I clienti ci amano

  • uuid 74e1a1a5 6f40 4028 a6a6 852a295ec504 | Fuga di dati Adobe
    Migliaia di clienti si fidano di noi
  • uuid 0e2bb2d2 15e1 4782 aac7 89df887ba2c3 | Fuga di dati Adobe
    Nessuna commissione anticipata
  • uuid 53eb1ec5 b283 4f79 98a2 fb5815c90cd3 | Fuga di dati Adobe
    ≈ Tasso di successo dell'85%
  • uuid 84ea24a3 acf6 4503 9ece 393ddb536ba0 | Fuga di dati Adobe
    Siamo internazionali

Introduzione

Conosci Adobe Creative Cloud? Non è solo una suite di strumenti software popolari: rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui accediamo e utilizziamo il software. Ma insieme alla sua convenienza c’è anche una storia di vulnerabilità. Nel 2013, Adobe ha subito una violazione dei dati che ha esposto le informazioni personali di milioni di utenti, evidenziando la cruda realtà delle minacce informatiche. Nel 2019 si è verificato un altro incidente di sicurezza che ha messo in luce l’importanza di solide misure di sicurezza informatica. Approfondiamo questi eventi e le loro implicazioni.

Spiegazione della violazione dei dati Adobe

Che cosa è successo?

Adobe Creative Cloud, servizio in abbonamento introdotto nel 2013, offre agli utenti l’accesso a una suite di prodotti Adobe popolari come Photoshop, Lightroom, Illustrator, InDesign, Premiere Pro, Audition, After Effects e altri ancora. In particolare, nel 2013 Adobe è passata da un modello di licenza perpetua xon acquisto singolo al modello di abbonamento cloud. Ciò riflette un cambiamento nell’approccio dell’industria del software all’accesso e all’utilizzo dei prodotti.

Nell’ottobre 2013, Adobe ha subito una grave violazione dei dati che ha destato serie preoccupazioni. Durante questo incidente, gli hacker si sono infiltrati con successo nella rete di Adobe e hanno compromesso le informazioni personali di 2,9 milioni di clienti. I dati rubati includevano nomi utente, password crittografate e persino dati sensibili delle carte di credito. Questa violazione dei dati di Adobe ha sottolineato la vulnerabilità anche di aziende consolidate nei confronti dei moderni attacchi informatici. Inoltre, ha evidenziato la necessità di solide misure di sicurezza informatica nell’era digitale.

Nel 2019 Adobe ha affrontato un altro incidente di sicurezza che ha coinvolto circa 7,5 milioni di record di utenti di Creative Cloud. Le informazioni esposte comprendevano dettagli come indirizzi e-mail, date di creazione dell’account e informazioni specifiche sull’utilizzo dei prodotti Adobe. Il ricercatore di sicurezza Bob Diachenko, in collaborazione con Comparitech, ha scoperto il database esposto. Il database Elasticsearch, a cui si poteva accedere senza password o altra autenticazione, è stato prontamente segnalato ad Adobe da Diachenko il 19 ottobre. Questo Adobe privacy hack ha evidenziato l’importanza di configurare correttamente i database per prevenire l’esposizione involontaria e migliorare la sicurezza informatica.

Timeline

Ecco cosa è successo:

  • 2023 (giugno): Hacker non identificati hanno sfruttato la vulnerabilità CVE-2023-26360 che interessava le versioni 2018 Update 15 e precedenti di Adobe ColdFusion.
  • 2019 (ottobre): Un database Elasticsearch mal configurato ha portato all’esposizione di circa 7,5 milioni di record di utenti Creative Cloud.
  • 2013 (ottobre): Gli hacker si sono infiltrati nella rete di Adobe, compromettendo i dati di 2,9 milioni di clienti, tra cui nomi utente, password criptate e dati delle carte di credito.

Ci sarà un risarcimento?

È comune che le violazioni di dati su larga scala comportino un risarcimento per le persone colpite. L’importo esatto dell’indennizzo di Adobe può variare in base a fattori quali la posizione dell’utente e l’entità dei dati violati.

zero | Fuga di dati Adobe

Nessuna vittoria, nessuna parcella. La nostra parcella viene detratta dal risarcimento che otterremo per te, quindi non avrai nulla da perdere. Prova ora ➡️

Sono stato coinvolto?

Se sei stato colpito, dovresti ricevere una lettera di notifica della violazione dei dati entro 72 ore dalla scoperta. Ma ci sono stati casi in cui queste notifiche non sono state inviate per proteggere l’immagine dell’azienda ed evitare di identificare gli utenti che potrebbero avere diritto a un risarcimento. Quindi, in caso di fuga di dati, è più intelligente compilare il modulo e aderire alla richiesta di risarcimento a prescindere.

Cosa fare

Se ritieni di essere stato colpito o stai solo esplorando le tue opzioni, puoi verificare in modo semplice e veloce la tua eleggibilità e l’importo del risarcimento con il nostro velocissimo  Servizio di controllo per la violazione dei dati. In meno di 2 minuti, saprai quanto denaro puoi ottenere e sarai in grado di richiedere il risarcimento. Provare per credere!

Procedimenti legali e Adobe Settlement

Le violazioni dei dati di Adobe del 2013 e del 2019 hanno scatenato azioni legali e risposte normative. All’indomani della violazione del 2013, Adobe ha dovuto affrontare un’azione legale collettiva che ha portato a un accordo di 1,1 milioni di dollari. L’accordo mirava a risarcire gli utenti colpiti per le perdite subite a causa della compromissione dei loro dati personali. I procedimenti legali sono incentrati sulla violazione delle leggi sulla privacy negli Stati Uniti, a causa della natura delle violazioni che hanno comportato l’accesso non autorizzato a dati sensibili degli utenti.

In risposta all’incidente del 2019 di Adobe data leak, l’organizzazione ha adottato misure correttive affrontando il problema del database mal configurato e implementando miglioramenti nelle pratiche di protezione dei dati. Queste azioni erano probabilmente parte dello sforzo dell’azienda per mitigare l’impatto della violazione e dimostrare l’impegno a migliorare la sicurezza informatica. Le battaglie legali potrebbero aver comportato trattative tra Adobe e le parti interessate, con accordi che hanno garantito risarcimenti, miglioramenti della sicurezza informatica e altre misure per prevenire future violazioni.

Gli accordi derivanti da tali procedimenti legali hanno richiesto l’approvazione dei tribunali, per garantire l’equità e l’adeguatezza. A livello globale, le trattative e le approvazioni dei tribunali hanno avuto lo scopo di fornire un risarcimento alle persone colpite, stabilire migliori pratiche di protezione dei dati e affrontare le conseguenze della violazione della privacy da parte di Adobe sia per gli utenti che per l’azienda.

Come richiedere un risarcimentad Adobe.

Se vuoi un risarcimento per la violazione dei dati, devi unirti a una causa collettiva, nota anche come class action. Lavorerai con un partner per le controversie finanziarie che si occuperà di tutto. Esatto, siamo noi! Il tuo compito è solo quello di fare domanda e poi aspettare di ottenere i soldi.

Remunzo si occupa di tutto il duro lavoro: prepariamo la causa e portiamo le società in tribunale per te. Le aziende non vogliono pagare facilmente, ma Remunzo combatterà duramente per ottenere il tuo risarcimento. Quando ci si unisce a migliaia di altre persone in una causa come questa, è più probabile che la società paghi e che l’importo del risarcimento per persona, cioè quanto riceverai, sia più alto.

Remunzo ti terrà aggiornato sullo stato dell’accordo. Devi avere pazienza perché possono passare mesi prima che i pagamenti del risarcimento vengano effettuati e che tu venga pagato.

Verifica rapidamente la tua eleggibilità e l’importo del risarcimento con il nostro semplice Servizio di controllo per la violazione dei dati. In meno di 2 minuti saprai quanto denaro puoi ottenere e potrai richiedere un risarcimento. Prova!

attention | Fuga di dati Adobe

Richiedi il tuo risarcimento per violazione dei dati! Compila il nostro semplice modulo in 2 minuti e scopri il tuo potenziale risarcimento.

Impatto di Adobe Data Breach sugli utenti

L’impatto delle violazioni dei dati di Adobe nel 2013, 2019 e 2023 è stato di vasta portata e ha influito sulla fiducia dei consumatori, sul loro comportamento online e sulla percezione della sicurezza dei dati. La violazione di dati essenziali come nomi utente, password e informazioni sulle carte di credito, ha aumentato il pericolo di furto di identità e di reati finanziari per i consumatori colpiti. Questo incidente ha avuto ovvie implicazioni per le persone, ma ha anche innescato una più ampia revisione degli standard di sicurezza dei dati in tutto l’ambiente digitale.

In risposta alle violazioni, gli individui hanno modificato il loro comportamento online, diventando più cauti nei confronti di Adobe. La maggiore consapevolezza della sicurezza dei dati ha indotto le persone a modificare i propri comportamenti digitali e a porre maggiore attenzione alla protezione delle proprie informazioni personali. Le violazioni sono state un campanello d’allarme che ha spinto i singoli a prendere misure preventive per proteggere le proprie identità online e i propri dati sensibili, dando vita a una base di utenti più cauta e attenta alla sicurezza.

Adobe Risposta e modifiche alla sicurezza dei dati.

Adobe, resasi conto della gravità del problema, ha reagito con decisione alle violazioni dei dati. L’azienda ha introdotto una serie di misure di sicurezza aggiornate, tra cui una crittografia più forte e restrizioni di accesso, per rafforzare i propri sistemi. È stato aggiunto un ulteriore livello di protezione per impedire l’accesso non autorizzato agli account degli utenti Adobe. Gli utenti riceveranno una notifica via e-mail su come cambiare la propria password. Nel blog di Adobe si legge: “Si consiglia inoltre di cambiare le password di tutti i siti web in cui è stato utilizzato lo stesso ID utente e la stessa password”. Questi sforzi sono stati fatti per ridurre il pericolo di un accesso indesiderato ai dati degli utenti e per ripristinare la fiducia degli stessi.

Inoltre, Adobe ha condotto una valutazione completa dei suoi processi di protezione dei dati. Ha richiesto cambiamenti per fornire un ambiente più resiliente e sicuro per le informazioni degli utenti. Questi sforzi preventivi hanno cercato non solo di gestire l’impatto delle violazioni, ma anche di rassicurare i consumatori sulla sicurezza dei loro dati all’interno del sistema Adobe. I clienti la cui carta di pagamento è stata sfruttata sono stati informati. Inoltre, è stata data loro la possibilità di usufruire di un anno di servizio di monitoraggio gratuito;

Implicazioni future e impatto del settore

La grande violazione dei dati di Adobe ha avuto un impatto duraturo sul modo in cui l’azienda gestisce i dati. Ha portato a maggiori regole da parte del governo sulla protezione delle informazioni dei cittadini. Adobe ha dovuto prestare particolare attenzione al rispetto di queste regole e alla protezione dei dati degli utenti. Questo ha fatto sì che l’azienda esaminasse attentamente il modo in cui gestisce e tiene al sicuro le informazioni che le persone condividono con loro. È stato come un promemoria per le aziende su quanto sia importante mantenere le nostre informazioni personali private e seguire le regole.

Gli incidenti di Adobe privacy leak hanno anche fatto sì che le aziende del settore tecnologico pensassero in modo diverso al modo in cui vengono utilizzati e protetti i dati. Hanno capito che è molto importante mantenere una certa etica e i dati al sicuro. Le violazioni hanno spinto le aziende a creare sistemi di sicurezza migliori e a seguire buone pratiche con le informazioni raccolte. Questo cambiamento ha dimostrato la promessa delle aziende di mettere al primo posto la privacy e la sicurezza degli utenti, comprendendo quanto sia importante costruire la fiducia con le persone che utilizzano i loro servizi.

Altri casi famosi di violazione della privacy.

Adobe non è l’unica ad aver subito un furto di dati. Centinaia di altre aziende hanno subito o subiranno violazioni di dati. Pertanto, suggeriamo vivamente di utilizzare il nostro Calcolatore di risarcimento. Questo strumento ti aiuterà a scoprire a quante richieste di risarcimento hai diritto e quanto denaro potresti ottenere. E noi possiamo aiutarti a ottenerlo facilmente.

Conclusione

In conclusione, Adobe Creative Cloud ha rivoluzionato l’accesso al software con il suo modello di abbonamento, ma ha dovuto affrontare problemi significativi con le violazioni dei dati nel 2013 e nel 2019. Queste violazioni hanno sottolineato la vulnerabilità delle aziende moderne agli attacchi informatici, portando a cause legali e risarcimenti per un totale di 1,1 milioni di dollari. Tuttavia, Adobe ha risposto con misure di sicurezza potenziate e azioni proattive per proteggere i dati degli utenti e ripristinare la fiducia. Grazie al miglioramento della crittografia, alle restrizioni di accesso e alle notifiche agli utenti, Adobe intende creare un ambiente più sicuro per i suoi utenti e prevenire future violazioni.

Domande frequenti

Come minimizzare o prevenire l’impatto della violazione dei dati?

L’utilizzo di carte di pagamento virtuali con limiti di spesa e indirizzi e-mail unici per i diversi servizi può ridurre notevolmente il rischio di violazione dei dati. Le carte virtuali monouso proteggono i tuoi dati finanziari, mentre gli indirizzi e-mail personalizzati (come “yourname+service@gmail.com”) aiutano a identificare i servizi compromessi. Queste strategie aggiungono livelli di sicurezza, riducendo al minimo l’impatto delle violazioni sui vostri dati personali e finanziari.

Cosa fare dopo una violazione dei dati?

In caso di violazione dei dati, modifica immediatamente le password degli account interessati, rendendole forti e uniche. Attiva l’autenticazione a due fattori per una maggiore sicurezza. Controlla i tuoi estratti conto e i rapporti di credito per individuare eventuali attività insolite. Avvisa la tuabanca o il fornitore della carta di credito di potenziali frodi. Fai attenzione alle truffe di phishing dopo la violazione e prendi in considerazione il congelamento del credito. Infine, segnala l’incidente alle autorità competenti.

Che cos’è un avviso di violazione dei dati?

Un avviso di violazione dei dati è un avviso ufficiale di un’organizzazione alle persone i cui dati personali, comprese le password potenzialmente compromesse, potrebbero essere stati esposti in una violazione della sicurezza. Spesso questo avviso può seguire gli avvisi di servizi come Apple o Google che indicano “Questa password è apparsa in una fuga di dati“. L’avviso illustra la natura della violazione, i tipi di dati interessati, i rischi potenziali e le azioni correttive dell’organizzazione. L’avviso consiglia misure di protezione come la modifica delle password e il monitoraggio dei rapporti di credito per ridurre i danni.

Posso fare causa e come partecipare a un’azione legale collettiva?

Sì, puoi fare causa per una violazione dei dati. Con Remunzo, unirsi a una causa collettiva attiva è facile. Verifica la tuaidoneità sulla nostra piattaforma e, se il tuo caso è attivo, puoi unirti alla causa. Remunzo gestisce tutti i procedimenti legali e le trattative per un accordo. Questi processi possono richiedere del tempo, ma noi ti terremo aggiornato. Utilizza il nostro rapido controllo delle perdite di dati per verificare se hai i requisiti per aderire e richiedere un risarcimento.

Quando mi verrà pagato l’indennizzo per la violazione dei dati?

I tempi per ricevere il pagamento di una transazione per violazione di dati variano, e spesso richiedono diversi mesi dopo il raggiungimento dell’accordo. Fattori come la complessità del caso, il numero di ricorrenti e le procedure legali influiscono sulle tempistiche. Remunzo ti terrà informato sull’andamento della transazione, ma la pazienza è fondamentale perché questi processi possono essere lunghi.

Fonti

  1. 7 milioni di account Adobe Creative Cloud esposti al pubblico [Internet]. 2020 [citato il 2024 gennaio 19]. Disponibile da: https://www.comparitech.com/blog/information-security/7-million-Adobe-creative-cloud-accounts-exposed-to-the-public/
  2. La violazione di Adobe colpisce 2,9 milioni di persone [Internet]. BankInfoSecurity. Disponibile da: https://www.bankinfosecurity.com/Adobe-a-6122
  3. Ahmed D. Microsoft e Fortra per abbattere l’infrastruttura malevola Cobalt strike [Internet]. Hackread – Ultime notizie sulla sicurezza informatica, comunicati stampa e tecnologia oggi. 2023. Disponibile da: https://www.hackread.com/microsoft-fortra-cobalt-strike-infrastructure/
  4. Arkin B. Importante annuncio sulla sicurezza dei clienti [Internet]. 2013. Disponibile da: https://blog.Adobe.com/en/publish/2013/10/03/important-customer-security-announcement 
  5. Bell T. Il CSO di Adobe parla di sicurezza, della violazione del 2013 e di come stabilisce le priorità [Internet]. CSO Online. 2018. Disponibile da: https://www.csoonline.com/article/565054/Adobe-s-cso-talks-security-the-2013-breach-and-how-he-sets-priorities.html#:~:text=It%20was%20one%20of%20the,from%2038%20million%20Adobe%20users
  6. Cimpanu C. Adobe ha lasciato esposti online 7,5 milioni di dati di utenti di Creative Cloud. ZDNET [Internet]. 2019 Oct 26; Disponibile da: https://www.zdnet.com/article/Adobe-left-7-5-million-creative-cloud-user-records-exposed-online/
  7. Constantin L. Gli hacker rubano i dati di 2,9 milioni di clienti Adobe [Internet]. Computerworld. 2013. Disponibile da: https://www.computerworld.com/article/2485596/hackers-steal-data-on-2-9-million-Adobe-customers.html
  8. Agenzia federale violata da una vulnerabilità di Adobe ColdFusion [Internet]. Disponibile da: https://therecord.media/Adobe-coldfusion-vulnerability-two-federal-agencies#:~:text=The%20unidentified%20hackers%20exploited%20CVE,that%20Adobe%20no%20longer%20supports
  9. Greig J. Adobe esorta i clienti ad aggiornare dopo la violazione di 500 negozi attraverso la piattaforma Magento. ZDNET [Internet]. 2022 Feb 10; Disponibile da: https://www.zdnet.com/article/Adobe-urges-customers-to-upgrade-after-500-stores-breached-through-magento-platform/
  10. Wingard J. I problemi informatici di Adobe: Come i leader possono creare resilienza nella sicurezza. Forbes [Internet]. 2019 Nov 8; Disponibile da: https://www.forbes.com/sites/jasonwingard/2019/11/08/Adobes-cyber-woes–how-leaders-can-create-security-resilience/?sh=37df03fa5831

Condividi questo

newsletter | Fuga di dati Adobe

Rimaniamo nel giro

    L'invio implica il consenso alla nostra politica sulla privacy
    | Fuga di dati Adobe

    Autore

    Il nostro team conta più di 80 avvocati qualificati, provenienti da 8 paesi, e numerosi studi legali partner che si occupano delle tue richieste di risarcimento. Puoi fidarti di noi! Per una presentazione più dettagliata del nostro team, ti invitiamo a visitare la pagina dedicata. Stiamo lavorando per creare un mondo in cui portare le grandi aziende in tribunale sia semplice e a portata di pochi clic per tutti, a prescindere dal denaro, dalle competenze o dal background. Il nostro obiettivo è costruire un futuro in cui sia facile per tutti difendere i propri diritti e ottenere giustizia.